MAPPA
SOCIAL
INDIRIZZO Fondazione Centro Studi sulla civiltà del tardo medioevo ETS Via Roma 15 56028 San Miniato (PI) CF e P.Iva 01441470505 R.E.A. di Pisa: 128261
CONTATTI Mail: info@tardomedioevo.org PEC: tardomedioevo@pec.it Telefono: +393477103387
WEBDESIGN nokxis@alice.it
LE RAGIONI DEL CONVEGNO Il principale scopo dell’incontro è quello di individuare le fonti scritte e, in certa misura, anche figurative nelle quali si manifesta l’introspezione. Per introspezione si intende, in senso ampio, l’attenzione ai moti dell’animo, alle emozioni, alle caratteristiche specifiche dell’individuo, al rapporto fra sé stesso e l’altro a partire comunque dallo sguardo del singolo. Le domande sono: fino a che punto l’introspezione è condizionata dai quadri e dai riferimenti culturali, in primo luogo religiosi? È l’introspezione una manifestazione dell’individualismo, quale si riscontra nella produzione letteraria e artistica nel corso del basso Medioevo, soprattutto a partire dal primo Trecento? Tenendo conto sia della letteratura sacra, sia di quella profana, quali sono i contesti contesti da cui emerge l’introspezione? Qual è il lessico dell’introspezione? PROGRAMMA Giovedì 28 Settembre, ore 15 Introduzione dei curatori Isabella Gagliardi, Francesco Salvestrini e Francesco Senatore Scoprire il sé (I) Piroska Nagy (Université du Québec à Montréal), Emozioni e introspezione: prodotti del tardo Medioevo? Serena Ferente (Amsterdam), Il sé diviso di Francesco Guicciardini Franco Franceschi (Siena), Lo sguardo introspettivo nella memorialistica “mercantile” dei secoli XIV e XV Venerdì 29 Settembre, ore 9 Scoprire il sé (II) Letizia Pellegrini (Macerata), Dire di sé: un report dalle clausure femminili Maria Clara Rossi (Verona), Lo sguardo interiore attraverso la pratica testamentaria Francesco Salvestrini (Firenze), Trovare Dio in sé stessi. La nuova fioritura dell’eremitismo nell’Italiadel tardo Medioevo Rosa Piro (Napoli L’Orientale), «Nascosta in Dio, ha smarrito se stessa». Crescita spirituale e «dolore mentale» nelle scritture mistiche tra XIII e XVI secolo Venerdì 29 Settembre, ore 15 Scoprire l’altro (I) Riccardo Parmeggiani (Bologna), Il giudice della fede e l’eretico. Introspezione e moti dell’animo nello specchio della manualistica inquisitoriale Gerrit Schenk (Darmstadt), La parola di Dio nel libro della natura. Terra che si muove, inondazioni che scorrono e anime che parlano nei mistici dell'Alto Reno (XIV-XVI secolo) Lidia Zanetti Domingues (Milano), Intenzione ed introspezione nella giustizia criminale del basso Medioevo Giovanni Minnucci (Siena), «Non concupisces» (Ex. 20.17): l’ultimo precetto delle Tavole della Legge nel dibattito oxoniense fra John Rainolds e Alberico Gentili alla fine del XVI secolo Sabato 30 Settembre, ore 9 Scoprire l’altro (II) Isabella Gagliardi (Firenze), Dalla discrezione agli scrupoli di coscienza (XIV-XVI) Isabella Lazzarini (Molise), Fra formularità e introspezione: riflessione di sé e analisi dell’altro nei carteggi diplomatici Rebeca Sanmartìn Bastida (Madrid Complutense), La introspección en las santas vivas, ¿cambios post-Trento? Francesco Senatore (Napoli Federico II), Conclusioni

XVIII CONVEGNO DI STUDI

INTROSPEZIONE E MOTI DELL’ANIMO NEL TARDO MEDIOEVO (SECOLI XIII-XVI)
BANDO DI CONCORSO PER 12 BORSE DI STUDIO RESIDENZIALI XVIII CONVEGNO DI STUDI San Miniato, 28-30 Settembre 2023 Introspezione e moti dell’animo nel tardo medioevo (secoli XIII-XVI) a cura di Isabella Gagliardi, Francesco Salvestrini e Francesco Senatore Per favorire la partecipazione al Convegno di giovani studiosi che non abbiano superato il 32° anno di età, la Fondazione Centro Studi sulla Civiltà del Tardo Medioevo mette a disposizione 12 borse di studio. Sono ammessi a partecipare al bando laureandi e laureati delle lauree specialistiche e magistrali, dottorandi e dottori di ricerca, in discipline storiche e medievistiche provenienti da qualsiasi sede universitaria italiana e straniera e di qualsiasi nazionalità che non abbiano superato il 32° anno di età alla data di scadenza del bando. Gli ammessi sono tenuti ad assistere con assiduità a tutte le sedute, secondo il programma ufficializzato all’inizio del corso. Al suo termine sarà rilasciato ai partecipanti un attestato di partecipazione. Agli ammessi è offerta l’ospitalità completa ad esclusione delle spese di viaggio. I candidati dovranno presentare: una domanda di ammissione con l'indicazione delle generalità e dell'attuale status formativo o professionale, e corredata dall’indicazione dei recapiti postale, telefonico ed e-mail (utilizzando esclusivamente il modulo disponibile qui) un curriculum (di massimo due cartelle) degli studi seguiti e dell’attività scientifica svolta; una copia di eventuali pubblicazioni edite ed inedite e di altri lavori e materiali ritengano opportuno; una lettera di presentazione di un professore universitario o studioso qualificato comprovante l’interesse del richiedente al tema del Convegno. Le domande dovranno pervenire entro e non oltre il 20 agosto 2023 (le domande giunte dopo tale data non saranno prese in considerazione), all’indirizzo di posta elettronica centro.studi.tardomedioevo@gmail.com, allegando la documentazione richiesta. La comunicazione agli ammessi alle borse di studio residenziali sarà effettuata, per posta elettronica, entro il 4 settembre 2023. Il programma del convegno è consultabile qui. Il convegno è realizzato con il contributo di: